Matrona romana. Figlia di Germanico e di A. Maggiore;
moglie, in ordine di tempo, di Domizio Enobardo, di Passieno Crispo e dello zio
imperatore, Claudio, al quale impose l'adozione del figlio Nerone avuto da
Domizio. Avvelenato Claudio, riuscì a porre sul trono il figlio, che per
liberarsi della sua tutela la fece uccidere subito dopo essere asceso al trono
(Oppidum Ubiorum, od. Colonia 15 - Baia 59).